Raffreddore e rimedi naturali: i consigli del Dott. Franco

Sono tanti i virus in grado di tappare il naso, irritare la gola, di provocare febbre e mal di testa, stiamo parlando di una malattia banale, anche se fastidiosa chiamata “raffreddore” che in inverno e non solo, mette in difficoltà tutti noi. Con i primi freddi stagionali arrivano i primi raffreddori dovuti prevalentemente ai Rhinovirus (dal greco ris-rinos=naso e cioè virsu del naso) , questi virus prendono il sopravvento sul nostro organismo quando le nostre difese immunitarie abbassano la guardia di fronte allo stress psico-fisico, esposizioni a temperature più rigide e contagio.

Il raffreddore si manifesta in maniera acuta con rinorrea (naso che cola), starnuti, lacrimazione, fastidi al palato. Le malattie da raffreddamento vanno trattate adeguatamente perché possono essere causa di complicazioni a livello dei seni paranasali con rinite e sinusite; a livello delle mucose auricolari con otite soprattutto in età pediatrica; a livello delle mucose delle vie aeree inferiori dove la discesa notturna di muco può sviluppare flogosi (dal greco phlògosis=infiammazione) bronchiale, faringiti e tracheiti. Per prevenire il raffreddore e ridurre al minimo il suo contagio è importante: fare lavaggi nasali quotidiani con soluzioni saline ipertoniche o isotoniche o con acque sulfuree; areare le stanze in cui si soggiorna o si lavora ed umidificarle magari con diffusori di oli essenziali perché un ambiente molto secco facilita la propagazione del virus; assumere integratori con minerali come selenio e zinco ed assumere vitamina C almeno 1 grammo al giorno per potenziare il nostro sistema immunitario.

Per alleviare la sintomatologia del raffreddore bisogna ricorrere ad una dieta liquida per favorire la traspirazione e la sudorazione che eliminano le tossine, quindi assumere brodi caldi, oppure bere tisane calde a di Zenzero, Malva fiori, Tiglio foglie, Eucalipto foglie, Timo sommità fiorite, Pino gemme, Tussilago fiori, Spirea olmaria fiori, Sambuco.

Le malattie da raffreddamento comunque possono essere trattate con l’Omeopatia utilizzando vari rimedi come Arsenicum album 9-30 CH granuli per le forme di raffreddore con scolo nasale denso, naso ostruito, arrossamento attorno alle narici, miglioramento in ambienti caldi; Dulcamara 15 CH granuli per le forme che peggiorano col freddo umido e clima piovoso; Euphrasia 30 CH granuli per le forme con rinorrea abbondante, ma con scolo non irritante; Euphrasia 9 CH quando la rinorrea migliora con il caldo; Aconitum Napellus 15 CH granuli se vi è anche febbre, brividi, sete intensa, cute secca e se i sintomi peggiorano col freddo e nella notte; Nux vomica 30 CH granuli se vi è naso chiuso di notte, russamento, rinorrea acquosa e se i sintomi peggiorano con il caldo e migliorano all’aria aperta; Sticta polmonaria 15 CH granuli se vi è sensazione di ostruzione alla radice del naso, tosse secca, secchezza mucose della bocca e trachea; Allium cepa 9 CH granuli indicata per la rinorrea acquosa bruciante con starnuti e lacrimazione, i sintomi peggiorano con il caldo e migliorano all’aria aperta; Kali bichromicum 5 CH granuli indicato per la rinorrea con muco giallo verdastro, denso con possibili tracce di sangue, i sintomi peggiorano con il freddo e movimento e migliorano con il caldo.

In Fitoterapia per il raffreddore sono indicati la Tintura madre di Echinacea Angustifolia per le proprietà immunostimolanti, antivirali, batteriostatiche; la Tintura madre di Propoli per le sue proprietà antivirali; la Tintura madre di Noni (Morinda citrifolia L.) cicatrizzante, decongestionante, anticatarrale, immunostimolante o anche il Macerato glicerico 1 DH del Ribes Nigrum utile come antinfiammatorio nelle forme di corizza acuta e cronica; il Macerato glicerico 1 DH di Rosa Canina ricco di vitamina C come preventivo.

In Oligoterapia per le forme di raffreddamento si utilizza come preventivo la coppia Mn-Cu (Manganese e Rame) oligoelementi che si usano in fiale sublinguali; anche la coppia Cu (Rame) Bi (Bismuto) si utilizza nelle fasi acute infiammatorie con interessamento delle vie respiratorie, 1 fiala sublinguale 2 o 3 volte al dì nelle fasi acute.

In Aromaterapia si utilizzano oli essenziali di Limone (antisettico), Eucalipto (balsamico), NiaouliMenta piperita, Timo, Arancio amaro (disinfettante), Rosmarino (espettorante), da vaporizzare negli ambienti in cui si soggiorna o si lavora per 1 ora al giorno.

L’uso di tutti i prodotti naturali citati in questo articolo per prevenire o curare il raffreddore può comunque avere effetti collaterali in alcune situazioni e possono essere sconsigliati in gravidanza, in età pediatrica, in alcune situazioni cliniche ed in associazione ad alcune terapie farmacologiche, pertanto prima di utilizzarli chiedete sempre al vostro medico di fiducia.

Dottor Franco Ciampaglia

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