Il foglio illustrativo, da molti conosciuto come “il bugiardino”, deve essere presente in tutte le confezioni di un farmaco sia esso etico (dispensato con ricetta) che da banco (dispensato senza ricetta), è un documento ufficiale approvato dall’AIFA (Agenzia italiana del farmaco) e le informazioni che contiene vengono revisionate costantemente.
Ogni modifica sul farmaco, dalla più semplice alla più complessa, viene segnalata in tempi rapidi e i fogli illustrativi vengono adeguati con le giuste informazioni per il paziente. Il foglio illustrativo è una preziosa guida all’uso del farmaco. Contiene tutte le informazioni relative alla composizione del farmaco, alle patologie per le quali è indicato, alle modalità di somministrazione e di conservazione, ai rischi che potrebbero verificarsi in caso, ad esempio, di sovradosaggio o di interazione con altri farmaci che si stanno assumendo. È «la carta d’identità» del farmaco, ed è un utile strumento per dialogare con medici e farmacisti e per rassicurare il paziente sul corretto uso del farmaco. La maggior parte dei foglietti spaventa il lettore con termini tecnici poco chiari. Questo tuttavia non deve scoraggiare la lettura del foglio illustrativo di un farmaco prima della sua assunzione, leggere infatti le precauzioni per l’uso, le interazioni, le avvertenze, le controindicazioni e la posologia è di fondamentale importanza per evitare di assumere farmaci in maniera scorretta, non adatti e controindicati al proprio stato di salute. Posso affermare per esperienza che leggere attentamente il foglio illustrativo di un farmaco e rivolgersi al proprio farmacista di fiducia quando non si è in grado di capirne il contenuto è il miglior approccio che si possa avere nei confronti di una terapia farmacologica.